di Domenico Giampetruzzi
E' morto nella sua casa di Montecarlo, probabilmente per un infarto, il noto conduttore televisivo italo-americano Mike Bongiorno. E' morto all'età di 85 anni. E' stato uno dei pilastri della televisione italiana per i suoi innumerevoli programmi tv e per le sue leggendarie gaffes.
«È morto un grande amico, un protagonista della storia della tv italiana». Così il premier Silvio Berlusconi, a margine dell'inaugurazione di Milano Unica, la fiera del tessile, ha ricordato Mike Bongiorno. «Mi dispiace molto -ha proseguito il premier- anche perchè aveva un grande sogno: diventare senatore della Repubblica italiana».
«Mike Bongiorno era l’essenza della televisione italiana», secondo Maurizio Costanzo. «Inaugurò la tv italiana, era l’essenza della televisione italiana, su questo non c’è dubbio», ha detto l’autore tv. Colpiva la sua professionalità, la sua capacità di costruire i suoi errori e le sue gaffes. Gliel’ho detto pure in faccia e non mi ha smentito».
Attraverso il presidente Giovanni Cobolli Gigli, tutta la Juventus ricorda Mike Bongiorno. «Siamo stati molto colpiti dalla notizia dell'improvvisa scomparsa di Mike Bongiorno, un grande tifoso bianconero, ma anche un grande amico. Con il suo carisma ha saputo nel corso degli anni conquistarsi l'affetto e la stima di tutti, compresi i tifosi juventini ai quali si è sempre accomunato».