Vladimir Luxuria: «Per tre anni ho amato un politico importante»

di Domenico Giampetruzzi
In queste settimane la società italiana sta scoprendo alcuni aspetti e caratteristiche del mondo transessuale. Tutto è nato dallo scandalo ricatto-trans-cocaina di cui è stato vittima l'ex Governatore del Lazio, Piero Marrazzo, da parte di 4 carabinieri malavitosi.
L'eco mediatico della vicenda ha varcato i confini nazionali e nel Bel Paese non si fa altro che parlare di transessuali. Il rapporto transessuali-politici sta riempiendo pagine e pagine di giornali mentre nelle televisioni spopolano le transessuali.
Ieri ad esempio è entrato nella casa del Grande Fratello 10 una donna che è diventata uomo, Gabriele Belli.
La transessuale più popolare e famosa d'Italia, la foggiana Vladimir Luxuria, ha analizzato gli ultimi fatti che hanno visto protagonisti le transessuali dalle pagine del settimanale ''Oggi'' e dal sito http://www.ilcorrierediroma.it/.
«Le battutacce -afferma Luxuria- che girano in Parlamento sono un'ipocrisia. Dire che a sinistra piacciono i trans e a destra le escort è una bugia. Io sono stata in Parlamento e posso dire che ho corteggiato e sono stata corteggiata sia da una parte e sia dall'altra. Vi garantisco che Marrazzo non è l'unico uomo politico che apprezza le trans».
«Mi sarebbe piaciuto se avesse ammesso pubblicamente le sue tendenze, in un paese normale non sarebbe stata una colpa. In questo momento - dice l'ex onorevole di Rifondazione comunista- vedo che ci sono molte trans che parlano, vengono invitate da importanti trasmissioni televisive, ci mettono la faccia, la voce, parlano delle loro vite, del loro trascorso e questo e' positivo. Non vedo invece le persone a cui piacciono le trans, quelle che io potrei definire 'trans lover', ossia i trans amanti».
La vincitrice dell'ultima edizione dell'Isola dei famosi ha inoltre rivelato di aver amato per tre anni un vip molto popolare e famoso che ora risiede nel Parlamento italiano. Un amore vissuto solamente di notte per evitare le luci della ribalta.
«Per tre anni -afferma Vladimir- abbiamo vissuto come i pipistrelli: ci vedevamo solo quando faceva buio, nascosti dentro sciarpe, cappucci e foulard. Ci incontravamo alla periferia di Roma, in posti il più possibile isolati. Il mio lui è sparito all'improvviso. Era letteralmente terrorizzato. Un po' perché si era reso conto che si stava legando troppo a me, un po' perché temeva di ritrovarsi sui giornali. Purtroppo -conclude Luxuria- lui era un uomo importante e famoso e ha avuto paura».

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