Silvio Berlusconi aggredito in Piazza Duomo: sangue e paura

La Redazione

Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, è stato aggredito stasera in pieno volto da una miniatura di Piazza Duomo lanciata da un uomo 40enne con problemi mentali:Massimo Tartaglia di 42 anni, Il premier aveva da poco terminato il comizio in piazza Duomo a Milano. Unanime la condanna di tutti i rappresentanti politici e istituzionali del nostro Paese.

Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha dichiarato: "Esprimo la più ferma condanna del grave e inconsulto gesto di aggressione nei confronti del Presidente del Consiglio al quale va la mia personale solidarietà. Esprimo il più netto, rinnovato appello perché ogni contrasto politico e istituzionale sia ricondotto entro limiti di responsabile autocontrollo e di civile confronto, prevenendo e stroncando ogni impulso e spirale di violenza". 

 Il presidente della Camera Gianfranco Fini ha affermato: "Si tratta di un gesto gravissimo di fronte al quale tutte le forze politiche hanno il dovere di manifestare una convinta condanna esprimendo solidarietà al presidente del Consiglio". Immediato anche l'intervento del segretario del Pd Pier Luigi Bersani: "Un gesto inqualificabile che va fermamente condannato".

"La violenza anche in politica è intollerabile e lo è tanto di più quando sono in corso manifestazioni pacifiche. Berlusconi ha la nostra solidarietà senza se e senza ma". Così si è espresso il leader Udc, Pier Ferdinando Casini. 

"Solidarietà al premier e ripudio di ogni forma di violenza che si sostituisca al confronto delle idee". Lo ha dichiarato il presidente dell'Anm, Luca Palamara.

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