Laura Pausini contro gli omofobi: "Sono degli stronzi da mandare a quel paese"

di Domenico Giampetruzzi
La cantante italiana più popolare all'estero, Laura Pausini, ha lanciato un importante appello ai suoi numerosissimi fans. Un significativo monito in questo periodo in cui le discriminazioni e le violenze nei confronti dei gay e delle transessuali si registrano giorno per giorno.
La famosissima cantante molto conosciuta e apprezzata in America Latina e in Europa, che in questi giorni sta riscuotendo grande successo con la sua ultima creatura musicale il cd/dvd Laura Live, ha mandato un messaggio forte contro l'omofobia durante il suo recente concerto di Acireale in Sicilia.
Laura Pausini, vincitrice nel novembre 2005 del Latin Grammy Award per miglior album Pop femminile e nel febbraio 2006 vincitrice del Grammy Award (riconoscimento musicale internazionale), non ha usato altre parole per definire coloro che umiliano, odiano e discriminano le persone omosessuali.
"Credo -ha affermato la Pausini- che non sia giusto puntare il dito quando due persone si amano, che siano essi due donne o due uomini. Sono molto contenta di dirlo qui in questa terra che sempre sembra essere non capace di aprire le braccia e il cuore a questa gente. Io non ci credo molto e credo che ognuno di voi, le persone che sono qui davanti a me questa sera so che non siete razzisti e so che siete coraggiosi, che possiate credere davvero nel vostro amore. Non abbiate paura di niente mandateli a quel paesi, sti stronzi".

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