YouTube, Mediaset vince il ricorso contro i video del Grande Fratello 10: Google prepara la contromossa

La Redazione
E' il reality show più importante e popolare d'Italia. Gli adolescenti, i giovani e anche i meno giovani impazzano per il Grande Fratello 10. I bloggers, i portali internet e i network di gossip pubblicano ogni giorno notizie e video del Grande Fratello. Video di YouTube che vengono caricati dagli utenti e che generano un flusso di entrate economiche giornaliere di tutto rispetto.
Pertanto Mediaset ha presentato ricorso al giudice contro il colosso americano Google proprietaria di YouTube per chiedere "la immediata rimozione dai propri server e la conseguente immediata disabilitazione all'accesso di tutti i contenuti riproducenti - in tutto o in parte - sequenze di immagini fisse o in movimento relative al programma il Grande Fratello". La nona sezione civile del Tribunale di Roma ha accolto il ricorso di Mediaset Rti intimando a Google di eliminare i video dalla piattaforma sharing YouTube. "È stato riconosciuto - annuncia Mediaset - il diritto d'autore degli editori anche su Internet".
Il colosso americano Google non ci sta e sta preparando le contromosse. Tra le opzioni plausibili si valuta un ulteriore ricorso d'appello alla Corte e una seconda possibilità: un accordo legale. Per non ricorrere alla giustizia Google cerca la strategia delle leggi europee e italiane che dovrebbero tutelare la società americana. YouTube infatti è un service provider, e non un organo editoriale, disciplinato dalla direttiva sul commercio elettronico.
Il colosso Usa ha inviato una lettera significativa ai parlamentari italiani per spiegare l'attuale situazione. "YouTube va al di la' di quanto previsto dalla legge offrendo ai detentori dei diritti strumenti efficaci per gestire se e come i loro contenuti debbano essere resi disponibili. Si tratta in particolare di un programma chiamato Content Id che oltre 1.000 broadcaster partner di Google, tra cui RAI e Fox Channels Italy, hanno scelto di utilizzare. Mediaset potrebbe semplicemente unirsi a questi altri partner e utilizzare questi strumenti. Oppure, in alternativa, basterebbe che segnalasse a YouTube le URL dei video e YouTube provvederebbe alla loro rimozione".

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