Canzone "Credimi ancora": Marco Mengoni ricorre all'avvocato per le accuse di plagio rivolte da Morgan

di Domenico Giampetruzzi
Il terzo classificato della sessantesima edizione del Festival di Sanremo, Marco Mengoni, ricorre all'avvocato per le accuse di plagio che gli sono state rivolte dal suo maestro di X Factor: Morgan. La bellissima e micidiale canzone "Credimi ancora" del Re Matto, che meritava di vincere questo 60esimo Festival della canzone italiana, è stata copiata secondo Morgan da un suo pezzo scritto per la finale del talent show di Raidue.
"Gli autori Marco Mengoni, Piero e Massimo Calabrese, Stella Fabiani, gli editori Cantieri Musicali e Biplano respingono con forza ogni accusa di paternità diversa da quella dichiarata in Siae del brano musicale 'Credimi ancora' presentato in concorso al festival di Sanremo da Marco Mengoni". E' quanto dichiarato da Valerio Bettoni, avvocato di Marco Mengoni, in una nota diffusa dall'ufficio stampa del cantante. "Trattasi -dice le nota- di accuse prive di fondamento formulate al solo scopo di sfruttare il momento di notorietà relativo al brano suddetto e al suo interprete. Ci riserviamo ogni azione a tutela dei diritti e dell'immagine delle persone coinvolte".

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