Massimo Ciancimino: "Boss mafiosi investivano su Milano grazie a Marcello Dell'Utri"

La Redazione

Massimo Ciancimino parlando coi magistrati della Direzione distrettuale anti-mafia di Palermo in un interrogatorio del 14 gennaio scorso ha dichiarato che i boss mafiosi siciliani Mimmo Teresi e Stefano Bontade investivano grosse somme di denaro a partire dagli anni '70 su Milano grazie a Marcello Dell'Utri, senatore del Popolo della libertà nonchè braccio destro del premier Silvio Berlusconi.

"C'era stato tutto un giro di denaro -spiega Massimo Ciancimino- praticamente a mio padre vengono dati soldi che venivano da Antonio Buscemi. Soldi che venivano dall'investimento di Bontade e Teresi attraverso Dell'Utri".

Massimo Ciancimino analizza il rapporto del padre, Vito Ciancimino ex sindaco di Palermo colluso con la mafia siciliana, e il banchiere Roberto Calvi (ex Presidente del Banco Ambrosiano). "Calvi - racconta Massimo Ciancimino- era un soggetto che era stato presentato a mio padre da Buscemi, come persona molto influente nel settore bancario. Lo stesso si era messo sempre a disposizione per quelle che erano 'swap' di denaro, compensazioni di denaro, avvenute ed esercitate da mio padre con personaggi legati al gruppo Buscemi".

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