Sanremo 2010: Valerio Scanu, Marco Mengoni e Noemi accusati di plagio

di Domenico Giampetruzzi
Il Festival di Sanremo edizione 2010 ha riservato tante emozioni ma come di consueto anche tante polemiche. Oltre allo scandaloso secondo posto del trio Pupo-Emanuele Filiberto-Luca Canonici si continua a discutere anche del fatto che alcune canzoni sono state copiate. Il sessantesimo Festival di Sanremo si conferma Festival delle polemiche. Il primo a finire nel tritacarne delle polemiche e dell'accusa di plagio è stato il validissimo cantante viterbese Marco Mengoni. Il vincitore dell'ultima edizione del talent show di Raidue, X Factor, ha cantato sul palco di Sanremo la bellissima canzone "Credimi ancora" che meritava di vincere la kermesse canora. Il mentore di Marco Mengoni, il cantante Morgan, ha dichiarato alla televisione di Simona Ventura che il giovane cantante gli ha rubato la canzone che era prevista per la finale di X Factor dello scorso anno. Marco Mengoni è corso ai ripari ricorrendo agli avvocati.
Altra vittima del plagio è il vincitore della sessantesima edizione del Festival di Sanremo è cioe Valerio Scanu. Il 19enne cantante sardo ha portato a Sanremo la canzone "Per tutte le volte che" scritta dal concorrente attuale di Amici 9, Pierdavide Carone. La critica è stata mossa dal cantante Franco Simone anche se quest'ultimo ha detto che lo ritiene un omaggio simpatico alla sua carriera. "I tribunali -ha detto Franco Simone- già sono affollati, non c’è neanche posto in piedi, ed anzi, auguro tutto il meglio all’autore. Lo ritengo un omaggio simpatico alla mia carriera".
L'accusa di plagio non ha risparmiato neanche la bravissima e fortissima cantante Noemi che ha portato al Festival della canzone italiana il brano "Per tutta la vita". L'esclusione della sua canzone dal podio di Sanremo 2010 ha scatenato l'ira della platea del teatro Ariston di Sanremo e della stessa orchestra. L'inizio della canzone di Noemi si avvicina molto a quello di "Oggi però" del cantante Daniele Babbini del 2003. In entrambi i casi le canzoni sono state scritte da Diego Calvetti. Accusata di plagio anche la canzone del trio Pupo-Emanuele Filiberto-Luca Canonici intitolata "Italia amore mio". Il refrain è un pò simile a quello della canzone "Somewhere over the rainbow" cantata da Judy Garland nel film 'Il mago di Oz'.

Commenti

Anonimo ha detto…
E meno male non ha vinto Mengoni con quella canzone orrida! Almeno quella di Scanu ha un'ispirazione originale che la sostiene! Mengoni è bravo, ma Scanu non è certo da meno! E gli acuti di Mengoni a lui gli fanno un baffo, visto che è capace di percorrere tutta la scala musicale dalle bassissime alle alte. Mah, cosa tocca leggere!!!
Anonimo ha detto…
sono contento che scanu sappia fare tutte le note, ciò non significa che abbia una grande voce. per mio gusto preferisco voci più colorite, meno piatte e noiose. preferisco lo strazio di un folle da manicomio ad una voce normalissima, "sanremese stile anni 90" di cantanti che dopo un album o due spariscono o che si ostinano, ma che non conquisteranno mai un vastissimo pubblico (oltre a quelli del televoto). alla fine sono contento che la determinazione di de filippi, dei fan e della famiglia di scanu si sia impegnata nella vittoria di sanremo e non nelle sue vendite... mengoni primo artista ad avere un album al primo posto nella settimana di sanremo... credo sia un bel traguardo... ( e non sono fan di marco quindi è inutile attaccarlo, ma almeno è più originale di scanu, anche se il suo genere non mi fa impazzire)