Adoc Puglia: decreto ecoincentivi, prevenire prima che rincorrere

di Roberta Longo
“Più si vuole semplificare, più ci si ingegna per complicare”, esclamano i responsabili dell’Adoc Puglia i quali dichiarano ancora: “e per fortuna che questa volta non c’è bisogno del modello Ise, l’indicatore sociale economico, per accedere ai benefici degli ecoincentivi” che riguarda l’acquisto e la sostituzione di ciclomotori, cucine, elettrodomestici, abbonamenti a internet veloce, case ecologiche, motori marini e prodotti industriali. Ma cosa fare, si chiedono un po’ tutti!? “Il primo consiglio che sentiamo si rivolgere ai consumatori – sostengono all’Adoc Puglia -, è quello di affrettarsi e di prenotarsi presso un negoziante di fiducia che fin da oggi ha provveduto a registrarsi al numero verde 800.556.670 di Poste Italiane (solo gli operatori delle telecomunicazioni dovranno registrarsi all’indirizzo e-mail dedicato contributi.bandalarga@postecert.it). Infatti, solo chi arriva prima potrà usufruire degli ecoincentivi; tutti gli altri dovranno attendere chissà quando”.
Pertanto, a detta di Valeria Andriano, dell’Adoc regionale, “al consumatore conviene non attendere il 15 aprile per rivolgersi al rivenditore, ma chiedere subito di poter usufruire dell’incentivo. D’altra parte, recarsi prima, significa poter scegliere anticipatamente il prodotto e sarà il rivenditore poi, il 15 aprile, a verificare la disponibilità del bonus per via telematica e comunicare al consumatore la certezza della disponibilità della somma che diventerà uno sconto sul prezzo d’acquisto. Quindi, attenzione, solo dopo aver avuto conferma dell'assegnazione dell'incentivo, al consumatore conviene acquistare il prodotto e seguire la procedura prevista per la rottamazione del vecchio apparecchio”.

Come sono suddivisi gli incentivi per l'acquisto di cucine: Lo sconto è immediato sul prezzo del 10% sino ad un massimo di 1.000 euro per l'acquisto di una cucina in sostituzione di una vecchia, con piano di cottura, forno e lavastoviglie da incasso, tutti di classe A. Di diverso rispetto alle anticipazioni, c'è invece la divisione del monte-incentivi poiché 60 milioni vanno agli acquisti di cucine con elettrodomestici a incasso e 50 per gli acquisti separati di lavastoviglie free standing classe A, cucine con piano dotato di elettrovalvola di sicurezza e forno elettrico in classe A, di cappe con climatizzazione (prodotto esclusivamente italiano, di massima efficienza), di scaldacqua con pompa di calore e stufe a pellets. Gli sconti variano da 80 a 500 euro secondo gli apparecchi. In vigore rimane il bonus del 20% per frigo e freezer di classe A+ e A++ da 4 anni e che terminerà a fine anno come i nuovi incentivi.

... e per gli elettrodomestici:

Per gli elettrodomestici (il cui fondo ammonta a 50 milioni di euro) lo sconto è del 20%, con un contributo massimo che varia da 80 a 500 euro a seconda della categoria del prodotto.

Nel dettaglio: fino a 130 euro (per la sostituzione di vecchi apparecchi una lavastoviglie non inferiore alla classe A/A/A), fino a 80 euro (per la sostituzione di vecchi appareccchi forni elettrici non inferiori alla classe A, e piani cottura con dispositivo FSD), fino a 100 euro (per la sostituziome di vecchi apparecchi con cucine a gas), fino a 500 euro (per la sostituzione di vecchi apparecchi con cappe climatizzate), fino a 400 euro (per la sostituzione di vecchi apparecchi con pompe di calore per acqua calda con COP ≥ 2.5). Restano fuori dal “pacchetto” – invece – lavatrici e frigoriferi, per cui sono ancora in vigore gli incentivi dell’anno scorso, che sono in vigore fino al 31 dicembre 2010.

... e per Moto e scooter

Per i ciclomotori gli incentivi stabiliti sono di due tipi. Il primo è per gli scooter e le moto "euro 3" con limite di potenza entro i 70 kw: lo sconto equivale al 10% del prezzo di listino per un valore massimo di 750 euro. Poi c'è il secondo tipo di incentivo, in cui rientrano i motocicli elettrici e ibridi. Per loro lo sconto è doppio: pari al 20% e con un limite massimo di 1.500 euro. Mentre per gli elettrici e gli ibridi non serve la rottamazione, è invece necessario dare indietro un vecchio due ruote per beneficiare del primo tipo di incentivo (necessariamente “euro 0” o “euro1”). Inoltre per i motocicli con limite di potenza entro i 70 kw è stato stabilito anche un limite di cilindrata, pari a 400 cc.

... e per l'Adsl

Per quanto riguarda gli incentivi per la linea Adsl, il decreto attuativo ha definito l'entità dello sconto (50 euro) e i requisiti per beneficiarne (nuova attivazione di banda larga per i giovani con un'età compresa tra i 18 e i 30 anni). Il fondo stanziato è pari a 20 milioni di euro.

L'incentivo per le eco-abitazioni:

Un adempimento in più scatta se si usufruisce dello sconto sulle eco-abitazioni. In questo caso è prevista la certificazione di efficienza energetica da parte dell'agenzia nazionale Enea. Ricevuta l'apposita documentazione dal venditore, l'Enea comunica l'attestazione favorevole o negativa entro 30 giorni dalla ricezione.

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