Beppe Grillo ottiene la tessera del Pd

di Domenico Giampetruzzi
Il comico genovese c'è l'ha fatta. Beppe Grillo ha ricevuto la tessera del Partito democratico dal coordinatore del circolo 'Martin Luther King' di Paternopoli vicino ad Avellino. L'iscrizione è stata accettata dal 'coordinatore coraggioso' Andrea Forgione. Forgione ha 45 anni ed è infermiere professionale. L'iscrizione è stata accolta con le seguenti motivazioni: ''Se mi vogliono cacciare, lo facciano pure ma io credo in un partito davvero democratico, se ci chiudiamo non vinceremo mai". Un'iscrizione che ha mandato su tutte le furie l'apparato settario del partito democratico che da alcune settimane è in preda alla "grana Grillo" con una marea di polemiche e critiche infinite. Ma la segreteria regionale campana ha dichiarato priva di ogni valore l'iscrizione del comico. Tutto in linea con quella dettata nei giorni scorsi dai sistema verticistico del partito.
"E' il primo circolo a fare outing, non sarà l'ultimo". Lo ha affermato a caldo Grillo che è poi tornato a scagliarsi contro l'oligarchia del partito: ''Al Pd fa paura il mio programma perché è il contrario del loro: togliere i pregiudicati dal Parlamento, avere le energie rinnovabili, accesso a internet gratuito, acqua pubblica. Il loro programma è lo stesso del Pdl: fare inceneritori, sì al nucleare, il ponte, l'Alta velocità. Pd e Pdl sono la stessa cosa. ''Io voglio parlare ai giovani del Pd - continua il comico- non ai fossili che sono lì da trent'anni. Se diventassi segretario del Pd manderei via almeno mille persone, quelli che hanno più di due legislature, tutti quelli invischiati in affari loschi a partire da Bassolino. Ai vertici giovani dai 30 ai 40 anni. All'interno del Pd, Ignazio Marino è il più saggio e coerente di tutti".
Sulla sua mancata candidatura con l'Idv il comico risponde: ''Gli obiettivi di Antonio Di Pietro sono condivisibili. Lui ha abbracciato i miei ed io i suoi. Grazie alla rete l'Italia dei valori sta diventando un partito forte. Pd e Idv -conclude Grillo- devono fare insieme una grande e forte opposizione. Noi abbiamo obiettivi, non ideologie".