di Domenico Giampetruzzi
A un mese dalla morte del re del pop emergono nuovi inquietanti particolari sulla vita di Michael Jackson. Dopo l'accusa di omicidio colposo pendente sul suo medico di fiducia, il dottor Conrad Murray, emerge un'altra rivelazione shock che è stata pubblicata sul tabloid britannico "Daily Mirror": Michael Jackson aveva una protesi al naso. La rivelazione è stata fatta da un testimone che ha osservato il cadavere della grande star di tutti i tempi sul tavolo dell'obitorio. Il naso originale di Jacko era praticamente scomparso a causa dei numerosi interventi di chirurgia plastica. "La protesi con cui Jackson di solito camuffava i resti del suo vero naso rovinato non c'era più - ha riferito la fonte -, restavano solo porzioni di cartilagine intorno a un piccolo buco nero".
Una tesi ampiamente confermata dall'ex governante del cantante, Adrian McManus, che aggiunge altri dettagli. "Il suo naso era un problema - ha detto McManus - usava del materiale adesivo sui lati per coprirlo o sostenerlo, perché era gravemente scavato. Nel suo armadio, la popstar teneva un contenitore pieno di nasi falsi e colla da truccatori, che mi disse usava per travestirsi - ha proseguito la governante - ma tanti erano simili al suo naso vero, solo senza il buco".
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