di Domenico Giampetruzzi
Da quando è morto il re del pop, Michael Jackson, sono uscite a galla un sacco di notizie, invenzioni e indiscrezioni veritiere e alcune prive di fondamento sulla sua vita privata e sul dopo morte. In particolar modo sul suo corpo e sulla relativa sepoltura i tabloid di tutto il mondo hanno fatto a gara a chi la sparava più grossa.
Ora, purtroppo per i giornali, il gioco è finito e il padre di Jacko, Joe Jackson, ha rotto gli indugi. Attualmente la salma del divo americano si trova a Forest Lawn e la decisione sulla sepoltura è stata presa nelle ultime settimane. Il corpo del più grande cantante di tutti i tempi verrà seppellito il 29 agosto, giorno del suo compleanno, nel cimitero di Forest Lawn. Scartate dunque le ipotesi Neverland e Las Vegas, avanzate in passato dal padre e da uno dei fratelli Jackson.
Sul fronte delle indagini è tutto bloccato. L'unica certezza è che Michael Jackson è stato ucciso dall'iniezione di Propofol. Il principale indiziato rimane il cardiologo, dottor Conrad Murray, che è nell'occhio del ciclone mediatico e soprattutto dei sostenitori dell'idolo americano. I fans del re del pop lo vogliono morto. Le sue cliniche sono state chiuse. Riceve quotidianamente minacce di morte. Viaggia scortato con una guardia del corpo cercando di non farsi riconoscere dalla gente comune. E' a un passo dal crack finanziario.