di Domenico Giampetruzzi
Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ne ha sparato un'altra delle sue. Le critiche e polemiche sono dietro l'angolo. Ai giornalisti che gli chiedevano un'opinione sul recente caso Boffo ha così risposto: "Povera Italia con un sistema informativo come questo. Credo che possiate leggere sui giornali di oggi tutto il contrario della realtà - ha spiegato il premier - abbeveratevi dalla disinformazione di cui siete protagonisti".
Il clima nel mondo dell'informazione è in fibrillazione per i duri match tra il premier Berlusconi e i due giornali di sinistra 'L'Unità' e 'Repubblica' e per la recente campagna mediatica de 'Il Giornale' nei confronti del direttore di 'Avvenire', Dino Boffo. Eppure il capo del governo trova il tempo per alimentare altra tensione e altre futili polemiche.
La stampa estera invece continua ad interessarsi del nostro presidente del Consiglio. Il quotidiano spagnolo El Pais dedica un articolo agli ultimi sviluppi del caso, intitolato "Berlusconi costringe alle dimissioni il direttore del giornale dei vescovi italiani", facendo la sua "prima vittima", e in un editoriale afferma: "Quest'uomo, è, come ha detto sua moglie Veronica, 'ridicolo', però è anche un pericolo pubblico". Il New York Times scrive che, per attaccare chi lo critica, sta "ignorando il proprio paese, messo duramente alle corde dalla crisi finanziaria". Il Wall Street Journal parla di "tensioni sempre più profonde" con il Vaticano.