di Domenico Giampetruzzi
Il tradimento oggi si consuma in rete. Il sesso virtuale è la moda del momento e crea sempre di più dipendenza. La nuova moda contagia tutti: gay, bisex, transessuali ed etero. I più attivi sono i gay e i bisessuali. Lo sostiene una ricerca australiana della Swinburne University of Technology condotta su 1325 utenti che seguono quotidianamente siti internet di sesso, feticismo e chatting erotico. Nelle coppie etero gli uomini seguono di più siti e video porno mentre le donne preferiscono chat a luci rosse e webcam. Gli uomini comunque tradiscono di più delle donne. I rapporti di coppia si sgretolano sempre di più grazie a Internet e al cybersesso che offre una varietà di sbocchi sessuali. Anche le email porno extraconiugali sono un'ottima prova per mandare in tilt il matrimonio. Nel 65% dei casi l'incontro da virtuale diventa reale. Il cybersesso è per molti uomini e donne sposati l'ancora di salvataggio per evadere dalla vita quotidiana e/o trasgredire, per essere sè stessi al 100% scegliendo il partner dello stesso sesso.
"Per alcuni partecipanti, soprattutto sposati, il cybersex può diventare problematico e dannoso per la vita di coppia - spiega lo psicologo Marcus Squirrell, uno degli autori dell'indagine -. La ricerca del piacere in rete diventa ingestibile, portando a comportamenti ossessivo compulsivi. Uno dei problemi -conclude lo studioso- è che quando ci si dedica frequentemente al cybersesso, l'attrazione erotica verso il proprio partner diminuisce e viene sostituita dalle immagini online''.
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