Il sindaco Moratti difende il bus-galera per gli immigrati clandestini, esulta la Lega Nord

di Domenico Giampetruzzi

Il sindaco di Milano, Letizia Moratti, si è detta molto soddisfatta dei bus blindati con grate in vetri in cui vengono chiusi per ore i presunti immigrati clandestini poichè "rispettano i criteri previsti dalla legge". In tutto ciò un ruolo importante di controllo e sorveglianza lo svolgeranno i vigili urbani. Le Acli, Amnesty International, l'opposizione e autorevoli esponenti del mondo cattolico hanno fortemente criticato il bus-galera. Per l'opposizione si tratta di un rastrellamento di matrice fascista. "I vigili sono usati per fare propaganda alle vocazioni securitarie di chi governa la città dice Adriano Sgrò, di Cgil funzione pubblica bisogna riflettere sulle possibili derive autoritarie che potrebbero nascere da questa gestione politica del corpo". "La vergogna non sta nel tipo di mezzi impiegati - dice Ernesto Cassinelli, segretario generale del sindacato dei vigili- ma nel fatto che il personale sia usato in operazioni che spettano ad altre forze di polizia, senza un vero addestramento e senza alcun riconoscimento". Il sindaco di Milano non molla e rilancia: "Ho sentito solo cittadini felici delle misure sulla sicurezza che adottiamo" mentre il leghista Matteo Salvini è convinto che «se non si è trovato un altro modo di fare i controlli, significa che quello è il migliore possibile. Ciò che conta è il risultato, cioè che tutti i clandestini se ne vadano a casa».

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