di Domenico Giampetruzzi
La pornodiva Ilona Staller, nome d'arte Cicciolina, ha presentato un procedimento legale presso il tribunale di Roma contro l'emittente televisiva di Rupert Murdoch, Sky. Il motivo è legato alla nuova miniserie che l'emittente satellitare ha dedicato alla più grande pornodiva italiana di tutti i tempi, Moana Pozzi. Nella fiction compare sia il nome che l'immagine di 'Cicciolina'. Personaggio inventato tanti anni fa dalla Staller che per altro è stato registrato all'Ufficio italiano brevetti. A chiarire i particolari del procedimento legale è il compagno nonchè avvocato dell'ex parlamentare dei Radicali italiani in un'intervista rilasciata a 'Diva e Donna'. "Chiedo a Sky trenta milioni di risarcimento per danni. Abbiamo intrapreso un procedimento legale presso il tribunale di Roma. Facciamo causa -afferma il rappresentante legale- perché c'è stato un utilizzo illegittimo del personaggio di Cicciolina, del nome e dell'immagine di Ilona Staller in relazione alla miniserie Moana. Tutto questo -continua Di Carlo- in assenza di autorizzazione e liberatorie da parte della Staller che ha il diritto esclusivo sul personaggio da lei inventato e registrato presso l'Ufficio italiano brevetti". I danni quantificati dall'avvocato tengono conto anche della violazione dei diritti di copyright dei libri autobiografici 'Memorie' e 'Per amore e per forza' di Ilona con conseguenze sul film che la Staller sta realizzando sulla sua vita. "Ilona non è mai stata contattata per rendere veri i fatti che riguardano la sua vita nella miniserie". Il legale si augura la sospensione della trasmissione e la cancellazione delle parti che contengono il personaggio Cicciolina. Il compagno della Staller ha inoltre dichiarato che Cicciolina è stata contattata per entrare nella casa del Grande Fratello inglese.
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