"Ma santo cielo, possibile che nessuno sia in grado di ficcare una pallottola in testa a Berlusconi?"

di Domenico Giampetruzzi
Una frase che incitava ed invitava ad uccidere il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi scritta su Facebook, il più importante e popolare social-network del mondo, è costato il posto ad un giovane dirigente del Partito democratico di Modena. L'autore della frase shock è Matteo Mezzadri, 22 anni, di Savignano sul Panaro, coordinatore a Vignola e membro della segreteria provinciale dei giovani democratici. Invitato da un suo giovane avversario politico del Pdl a cancellare subito il post e a vergognarsi dell'accaduto il dirigente del Pd non ha dato risposte. Intanto il caso scoppia e l'eco diventa nazionale. La notizia viene pubblicata sui giornali e media nazionali.
Matteo è stato costretto a dimettersi dagli incarichi politici e all'agenzia nazionale 'Ansa' ha dichiarato: "Chiedo scusa a tutti, amici e meno amici, a partire da Berlusconi. E mi dimetto dalle cariche del Pd, attendendo dal partito eventuali provvedimenti. Il mio è stato un linguaggio che nessuno dovrebbe avere, tantomeno uno che si occupa non solo della propria vita, ma anche di quella degli altri".
Il Partito democratico modenese accoglie le dimissioni da tutti gli incarichi. "Mezzadri è autore di gravissime dichiarazioni nei confronti del Presidente del Consiglio, di cui solo oggi il partito è venuto a conoscenza. Ogni forma di violenza, anche verbale, è inaccettabile - dice il segretario provinciale Stefano Bonaccini - L'età e l'inesperienza non possono in alcun modo giustificare gesti di tale gravità. Mezzadri ha saggiamente deciso di dare le sue dimissioni. Se non lo avesse fatto avremmo provveduto noi a sospenderlo".

Commenti

Fabio Chiusi ha detto…
Penso che questo fenomeno possa essere ricondotto a uno più generale, di cui parlo qui:

http://ilnichilista.wordpress.com/2009/10/15/facebook-e-il-desiderio-di-uccidere-berlusconi-perche-matteo-mezzadri-non-e-il-solo-colpevole/

Forse sarebbe il caso di abbassare i toni del dibattito, prima che sia troppo tardi.
Domenico Giampetruzzi ha detto…
Un conto è la critica alle scelte politiche un conto è la caccia all'uomo...