GF10: entrano il transessuale Gabriele, Veronica e Mauro

di Domenico Giampetruzzi
La seconda puntata del Grande Fratello10 era molto attesa alla vigilia per tanti motivi. Il più importante e sicuramente quello più interessante riguardava l'ingresso del transessuale che da donna è diventato uomo nella famosa casa più spiata d'Italia. Una novità assoluta per la televisione italiana ed una realtà sconosciuta al grande pubblico che ha attirato l'attenzione dei media e del mondo della rete. Ed è proprio dal web ed in particolar modo dal sito di Davide Maggio che è stata svelata in anteprima esclusiva l'identità del transessuale che un tempo si chiamava Elettra e che ora si chiama Gabriele Belli.
Il diciasettesimo concorrente del Grande Fratello ha così fatto il suo ingresso trionfale nella casa ma prima di entrare ha dichiarato: "Sono un ragazzo che tutto quello che ha ottenuto nella vita se l'è dovuto conquistare fin dall'inizio. Ho avuto -afferma Gabriele- una vita durissima e a costo di sacrifici e sforzi sono arrivato ad esser ciò che sono. Ho conquistato anche il mio corpo con enormi sacrifici. Sono al Grande Fratello -prosegue il nuovo concorrente- per mettermi un'altra volta in discussione e in gioco, e vivere il sogno di essere finalmente e decisamente me stesso; affrontare il muro di occhi che possono avere davanti e sancire la libertà di essere".
Il 38enne Gabriele che di professione fa il magazziniere appena entrato nella casa del GF è subito stato indirizzato dalla presentatrice Alessia Marcuzzi verso il confessionale dove ha trovato nella busta una foto che lo ritraeva quando era ancora Elettra. Una identità che lo stesso Gabriele odiava.
Nella seconda puntata del reality-show più seguito della televisione italiana il pubblico ha scelto Maicol, gay dichiarato, come concorrente preferito mentre Daniela e Sabrina che avevano deciso di uscire dal gioco durante la diretta tv hanno cambiato idea e sono rimaste nella casa. Gli altri due nuovi concorrenti del GF10 che hanno varcato la porta rossa sono stati la romana Veronica Ciardi e il veneto Mauro Marin.

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