di Domenico Giampetruzzi
Il senatore del popolo della libertà, Marcello Dell'Utri, sta vivendo un periodo di forte stress anche perchè si deve difendere nelle aule del tribunale dalle accuse di concorso esterno in associazione mafiosa. Per questa motivazione è stato condannato in primo grado a nove anni di carcere.
In questi giorni il suo nome è stato di nuovo tirato in ballo dal pentito di mafia, Gaspare Spatuzza. L'ex mafioso di Cosa Nostra ha detto nell'aula del tribunale di Torino che il suo capo, il boss Graviano, gli parlava spesso dei rapporti che vi erano tra lui e l'attuale braccio destro di Silvio Berlusconi: Marcello Dell'Utri.
Precedentemente il pentito Spatuzza aveva dichiarato che Silvio Berlusconi e Marcello Dell'Utri erano i referenti politici della sua associazione definita terroristico- mafiosa: Cosa Nostra. Il cofondatore di Forza Italia è stato intervistato da una giornalista del Fatto Quotidiano, il quotidiano dove scrive Marco Travaglio, sul confronto tra due pentiti di mafia: Vittorio Mangano e Gaspare Spatuzza.
Vittorio Mangano era lo stalliere della villa di Arcore del premier Berlusconi ed è stato definito dallo stesso Dell'Utri come un eroe. Il senatore del pdl di fronte all'insistenza della giornalista Antonella Mascali perde le staffe e le dice chiaramente: "Ma che cazzo stai dicendo. Se ne vada".
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