di Nicola Gatti
La Giunta Comunale ha preso atto che “non vi sono le condizioni anagrafiche, strutturali e logistiche per procedere nell’anno scolastico 2010 – 2011 ad alcun sdoppiamento e/o accorpamento delle rete scolastica di questo Comune”. Detta così, può apparire una cosa da niente, un atto dovuto, una deliberazione priva di contenuto. Eppure non è così. La volontà espressa dalla Giunta Comunale ha un grande significato. Con nota prot. A00/114/6308 del 8.10.2009, la Regione Puglia, Area Politiche per la promozione del territorio, dei saperi e dei talenti, Ufficio Sistema Istruzione, ha trasmesso copia della Deliberazione G.R. n. 1828 del 6 ottobre 2009”, riportante gli indirizzi regionali relativi alla programmazione della rete scolastica anno 2010 – 2011; In detta deliberazione sono riportate le prescrizioni a cui i Comuni devono attenersi, tra cui – forse quella più importante – l’accorpamento degli edifici scolastici che hanno una utenza inferiore a 500 unità. Nell’anno scolastico in corso, in questa condizione di trova a scuola media statale “San Giovanni Bosco” che offre formazione educativa a 470 studenti per cui, in teoria, esce fuori dal trend regionale prestabilito per soli trenta alunni. Nell’incontro promosso dal Sindaco della nostra Città con i Dirigenti scolastici del 1° e 2° Circolo Didattico e delle scuole medie statali “Francesco Netti” e “San Giovanni Bosco”, si è tenuto conto di questo dato “fuori norma” di quest’ultima scuola rispetto all’indirizzo regionale, ma è stato superato con la condivisa valutazione che già a partire dall’anno scolastico 2010 – 2011 e per i successivi due anni scolastici non è previsto per le scuole secondarie di primo grado alcun calo; anzi, sulla base degli iscritti nella scuola primaria, la popolazione scolastica di età compresa tra 11 e 14 anni nel 2010 passerà da circa 1.000 in uscita a 1.040 in ingresso che andrà ad il gap che insiste per la sola San Giovanni Bosco nel corrente anno scolastico.
Inoltre, la Giunta Comunale ha preso atto della relazione di espansione urbanistica nel territorio di Santeramo in Colle a firma del Dirigente del Settore Urbanistica Ing. Gioacchino Maiullari in base alla quale nella zona dove è ubicata la scuola media San Giovanni Bosco è previsto un considerevole insediamento abitativo di circa 1.186 abitanti, già in fase di avanzata realizzazione.
E’ facilmente prevedibile, quindi, che ad iniziare dai prossimi mesi la predetta zona sarà potenzialmente abitata da famiglie che, per la vicinanza tra le loro abitazioni e la San Giovanni Bosco, saranno portate a scegliere per comodità proprio questa scuola. La valutazione emersa durante il predetto incontro con i Dirigenti Scolastici ha pure evidenziato che è improponibile l’accorpamento tra la San Giovanni Bosco e il plesso Balilla perché presso questo plesso sono ubicati i laboratori dell’intero Primo Circolo Didattico, che sono frequentati nelle ore pomeridiane da tutti gli alunni di detta Circolo. Preso atto, quindi, di queste circostanze, la Giunta Comunale ha scelto di mantenere per l’anno scolastico 2010 – 2011 lo “status quo” , confidando che il mantenimento della situazione di fatto sia incartata nel piano scolastico della Provincia di Bari a cui compete l’onere di presentare alla Regione Puglia l’intera programmazione della rete scolastica per il prossimo anno scolastico. Poi, si vedrà.
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