di Domenico Giampetruzzi
Il concorrente barese del Grande Fratello 10, Massimo Scattarella, è sotto attacco. Il pitbull della casa del GF10 stava conversando con la romana Veronica Ciardi della sorella. Massimo ha poi pronunciato una bestemmia e rendendosene conto ha chiesto subito scusa mentre Veronica è scoppiata a ridere. La bestemmia del gieffino pugliese non è però passata inosservata al Codacons che ha inviato una lettera agli autori del programma nella quale chiede di prendere provvedimenti di Massimo Scattarella perchè ha urtato la sensibilità di molti telespettatori che in massa si sono rivolti alla nota associazione. Sulla questione è intervenuto anche il Movimento italiano genitori chiedendone l'espulsione del concorrente barese. «Nel reality -osserva la responsabile Elisabetta Scala- ormai i termini volgari e rasenti l’oscenità sono una quotidianità che si è aggravata ancora di più ieri, con una bestemmia pronunciata da un concorrente di cui chiediamo l’immediata espulsione. Non è più accettabile - ha concluso Scala - che anche in piena fascia protetta vengano costantemente violati i diritti dei minori, la cui tutela va posta in primo piano, al di sopra di auditel e simili». Mentre un'altra associazione, l'Audc, ha criticato il Moige e il Codacons accusandoli di essere parziali. «Da parte nostra - si legge in una dichiarazione dell'Aduc - vogliamo solo ricordare che la Cassazione, chiamata a suo tempo da alcuni compagni di Moige e Codacons per mettere un bavaglio ai nostri forum in Internet in cui alcuni esprimevano le proprie opinioni anche con bestemmie, ha dato ragione a noi, dissequestrando ciò che i giudici di prima istanza avevano invece posto sotto sequestro». In casi analoghi altri concorrenti dei reality show italiani sono stati subito eliminati. Toccherà la stessa sorte a Massimo Scattarella? O sarà il pubblico a decidere se eliminarlo oppure no?
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